Dopo la quarantena? Mille possibilità

 

Sono passati solo 5 mesi e poco più dal 4 maggio 2020, dal giorno in cui abbiamo potuto considerare finita la quarantena generale nel nostro Paese. Solo 5 mesi, a pensarci è un soffio. Eppure sono stati mesi intensi per tutti. Si è tanto detto, scritto, dibattuto nelle arene politiche e nelle tipiche piazze italiane, negli uffici e sui mezzi pubblici, tornati a farsi strada nel traffico cittadino.

Noi di SmomLab siamo state recluse ma non ferme, siamo ripartite con maggiori difficoltà economiche e finanziarie, abbiamo parlato e ascoltato i nostri partner, i negozi che ci hanno scelto e che hanno dovuto far fronte alla chiusura totale dell’attività. Siamo ripartite dopo aver subito, ahinoi, un ritardo di 3 mesi nella produzione della collezione AntArtica autunno-inverno 2020, a cui si è aggiunto il ritardo nella presentazione della collezione primavera-estate 2021.

Ripartiamo con 2 certezze sempre più radicate in noi:

1)     Le giovani realtà, le start up, devono investire in misura esponenzialmente più alta, soprattutto nelle fasi di discontinuità. Voi penserete sia la scoperta dell’acqua calda, ma vi assicuriamo, la temperatura dell’acqua può essere ustionante quando è vissuta sulla tua pelle.

2)     L’impresa sostenibile, lo stile di vita sostenibile sono un imperativo globale.

Questo sito, lanciato a maggio da Roma, nemmeno fosse l’Apollo 18 da Cape Canaveral (mai realizzato perché non è che siano andati benissimo i precedenti), si trasforma per accogliere una produzione diversa. Nella difficoltà ci ancoriamo alle nostre certezze e alle nostre scelte più essenziali.

Back to the origin è troppo nostalgico per raccontare lo spirito con cui siamo approdate a quest’autunno ma ha un seme di grande verità per quanto ci riguarda. Il seme della concretezza e della determinazione.

Agosto è stato un mese di lotta cupa e cieca. Settembre è stato un mese di avvicinamento e tentativi, di scelte difficili e di nuovi primi passi. Ottobre? Beh, è il mese della tuta spaziale.